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Da Johanna il 08/11/2023

10 luoghi imperdibili in Corsica per scoprire o riscoprire Napoleone

Statue de Napoleon Empereur Place Foch Ajaccio ©ATC Statue de Napoleon Empereur Place Foch Ajaccio ©ATC
Facciamo un breve tuffo nel passato per (ri)scoprire l'affascinante legame che esiste tra Napoleone e la città di Ajaccio... ma non solo!
Napoleone Bonaparte, un nome che risuona negli annali della storia, ha lasciato la sua impronta indelebile nel mondo... così come ad Ajaccio, dove nacque il 15 agosto 1769. La città di Ajaccio, le sue strade tortuose e le sue case con le persiane colorate hanno segnato l'infanzia di Napoleone, e le sue prime esperienze tra le stradine del centro storico hanno sicuramente avuto un impatto sul suo immaginario.

Anche dopo aver conquistato il mondo, Napoleone non ha mai dimenticato la sua città natale e ha sempre custodito il ricordo della Corsica in un angolo del suo cuore. Oltre ai monumenti, alle piazze e ai musei a lui dedicati, ogni anno, il 15 agosto, la città festeggia in pompa magna la nascita dell'imperatore: sfilate, spettacoli e rievocazioni storiche richiamano visitatori da tutto il mondo, creando un legame senza tempo fra Napoleone e Ajaccio. 

 

1. Casa Bonaparte 

 

Napoleone è nato qui e oggi è un museo dedicato alla sua memoria. Visitatori da tutto il mondo vengono a scoprire i ricordi dell'imperatore e a conoscere meglio i suoi primi anni.

Soggiorno, camera, sala da pranzo e camera da letto, diversi mobili sono d'epoca.

Da sapere : questa visita divertente e istruttiva è un’ immersione completa nella vita di Napoleone ed è perfetta per grandi e piccini. Una sorpresa attende i visitatori alla fine del percorso di visia

Scoprire di più su  Casa Bonaparte 

 

Maison Napoléon Ajaccio ©ATC Maison Napoléon Ajaccio ©ATC

 

Maison Napoléon Ajaccio ©ATC Maison Napoléon Ajaccio ©ATC

 

2. Il Palazzo Fesch

 

Il Palazzo Fesch, Museo di Belle Arti, riunisce tra le sue mura tre grandi collezioni: la pittura italiana, la collezione napoleonica e i pittori corsi, ma è soprattutto famoso per la sua collezione di primitivi italiani, la più importante dopo quella del Louvre! Grazie in particolare al generoso lascito del cardinale Joseph Fesch, che altri non era che zio dell' imperatore Napoleone I, Ajaccio ereditò circa 1.500 oggetti d'arte dalle collezioni del cardinale, oltre a una selezione di mobili appartenuti al prelato . 

Da vedere assolutamente : la maestosa statua di Napoleone 1° scolpita dal talentuoso artista Maximilien Laboureur. Una splendida visita in un Museo rinnovato da pochi anni.  

 

Per saperne di più sul  Museo Fesch  

 

La cour du Musée Fesch Ajaccio ©ATC La cour du Musée Fesch Ajaccio ©ATC

 

Le Musée Fesch Ajaccio ©ATC Le Musée Fesch Ajaccio ©ATC

 

3. La Cappella Imperiale

 

Adiacente al Palazzo Fesch, la Cappella Imperiale ospita le tombe del cardinale Fesch, di Letizia Bonaparte e del principe Charles-Lucien Bonaparte, trasferite qui da Roma. Una visita da non perdere.

Per saperne di più sulla  Cappella Imperiale   

 

La Chapelle Impériale Ajaccio ©ATC La Chapelle Impériale Ajaccio ©ATC

 

La Chapelle Impériale Ajaccio ©ATC La Chapelle Impériale Ajaccio ©ATC

 

4. La Cattedrale di Ajaccio

 

Simbolo del dominio della Repubblica di Genova, la Cattedrale è un luogo imperdibile anche nella storia napoleonica. Nel 1771, infatti, fu battezzato qui il futuro imperatore e i membri della famiglia Bonaparte vi furono sepolti molto prima che fosse costruita la Cappella Imperiale. Oggi vi si celebrano grandi messe, in particolare il 18 marzo, durante le celebrazioni della Madonuccia.

 

Da sapere : sotto la Cupola, in fondo alla navata, riposano i nonni e i bisnonni di Napoleone

Per saperne di più sulla  Cattedrale di Ajaccio  

 

La Cathédrale d'Ajaccio ©ATC La Cathédrale d'Ajaccio ©ATC

 

La Cathédrale d'Ajaccio ©ATC La Cathédrale d'Ajaccio ©ATC

 

5. La place d’Austerlitz, detta « del Casone » e la grotta di Napoleone

 

Sulla Place d'Austerlitz, detta "del Casone", scoprite l'imponente monumento eretto nel 1938 con una scultura di Napoleone Bonaparte, affiancata da due maestose aquile, mentre una stele inclinata ricorda le vittorie e le conquiste dell'imperatore. 

 

Da sapere : situata alla fine del Cours Grandval è possibile arrivarci a piedi, in autobus o in bicicletta. Per raggiungerla è molto piacevole la passeggiata all'ombra dei platani lungo il quartiere detto “degli stranieri”.

Da vedere : nascosta vicino alla stele, la “Grotta di Napoleone”. Secondo la leggenda qui giocava il bambino che sarebbe diventato imperatore... 

 

La Place du Casone Ajaccio ©ATC La Place du Casone Ajaccio ©ATC

 

La Place du Casone Ajaccio ©ATC La Place du Casone Ajaccio ©ATC

 

6. La Place De Gaulle

 

Sulla Place De Gaulle, comunemente chiamata Place du Diamant, scoprite la statua monumentale dell'imperatore Napoleone a un cavallo, circondato dai suoi quattro fratelli.

Da sapere : un luogo dove le famiglie si ritrovano per la merenda, paradiso dei bambini con giostre, bici e monopattini!

Per saperne di più 

 

La Statue de Napoléon Place du Diamant Ajaccio ©ATC La Statue de Napoléon Place du Diamant Ajaccio ©ATC

 

La Statue de Napoléon Place du Diamant Ajaccio ©ATC La Statue de Napoléon Place du Diamant Ajaccio ©ATC

 

7. La Place Foch

 

Chiamata anche Place des Palmiers, Piazza delle Palme, qui troneggia una maestosa statua di Napoleone, in abito da console romano. Realizzata in marmo, è opera di Maximilien Laboureur.

Da vedere: Ai piedi della statua vengono regolarmente installati giochi di luci per il gran piacere di chi passeggia qui. Sulla piazza vengono organizzati anche festival letterari e mercatini di antiquariato

La Place Foch Ajaccio ©ATC La Place Foch Ajaccio ©ATC

 

La Place Foch Ajaccio ©ATC La Place Foch Ajaccio ©ATC

 

8. Il salone napoleonico e la sala delle medaglie

 

Situati nei locali del Municipio di Ajaccio, il salone napoleonico e la sala delle medaglie rappresentano un importante luogo di memoria. Qui si possono vedere ritratti e busti della famiglia realizzati da artisti del Primo e Secondo Impero. Nella sala delle medaglie ci sono ovviamente medaglie, ma anche pezzi d'oro, d'argento o di bronzo che vengono esposti al pubblico. Ammirate anche alcuni oggetti bellissimi e di inestimabile valore, come tabacchiere e nécessaire da viaggio.

Insolito : scoprite il cucchiaino utilizzato da Napoleone morente  

Per saperne di più  

 

Salon Napoléonien Ajaccio ©ATC Salon Napoléonien Ajaccio ©ATC

 

9. A Bastia, la statua con l'effigie di Napoleone in Place Saint Nicolas

 

Per quanto sorprendente possa sembrare, dato che l'Imperatore è meno popolare nell'Alta Corsica che nella Corsica del Sud, esiste tuttavia una statua con l'effigie di Napoleone in Place Saint Nicolas a Bastia! Perché no, direte voi, visto che ad Ajaccio si trova una statua di Pasquale Paoli, padre della nazione corsa! La maestosa statua situata in Place Saint Nicolas rappresenta Napoleone I come Giove, re degli dei dell'Olimpo, i cui simboli sono l'aquila e il grande scettro. È alta otto metri ed è stata scolpita in marmo di Carrara dall'artista fiorentino Lorenzo Bartolini. Fu venduta alla città di Bastia nel 1852 e inaugurata solennemente il 15 giugno 1854.

 

La curiosità : l'imponente statua di Napoleone I è ornata da diversi anni, in modo del tutto amichevole e rispettoso, da una bandana con i colori dello Sporting Club de Bastia, la leggendaria squadra di calcio corsa, un tempo vincitrice della Coppa di Francia 81 e finalista della Coppa dei Campioni 78!

Scoprite la Place Saint Nicolas  

 

Place Saint Nicolas Bastia ©ATC Place Saint Nicolas Bastia ©ATC

 

10. A Corte, la casa di Charles  e Letizia, i genitori di Napoleone

 

Anche a Corte troverete tracce della famiglia Bonaparte con la casa di Charles e Letizia, futuri genitori di Napoleone. La casa dove nacque il loro primo figlio Joseph, si trova in Place du Poilu, nella città alta, vicino all'ingresso della Cittadella. 

Da vedere : la targa affissa sulla facciata spiega che: “In questa casa Giuseppe Napoleone Bonaparte, re di Napoli e di Spagna, nacque il 7 gennaio 1768, morì a Firenze (Italia) il 28 luglio 1844…”. Per la cronaca, sappiate che Carlo venne a Corte per studiare Giurisprudenza all'Università della Corsica, e che fu poi presentato a Pasquale Paoli, Generale della Nazione Corsa, che gli fece una calorosa accoglienza. …

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