Oggi ho deciso di andare a fare questa randonnée in compagnia di una amica. Una provvista d’acqua, scarpe da ginnastica con la suola giusta, un cappellino, e siamo pronti !
Posteggiamo davanti al « Paill’hot », e troviamo in fretta il sentiero. Arrivando, avevamo visto un pannello informativo con la cartina del sentiero a lato della pista. Noi avevamo già preso il dépliant del sentiero (con cartina, dislivello, tempo di percorrenza e chilometri) disponibile gratuitamente all’Ufficio del turismo ad Aleria.
Il sentiero è praticabile anche in mountain-bike o a cavallo ma noi oggi lo percorreremo a piedi. Ci sono tre percorsi segnalati con colori diversi (verde, rosso e nero), e sono tutti e tre dei percorsi ad anello. Quello segnalato in verde è il più breve (circa 1 ora). Ma noi seguiamo il percorso nero, che secondo l’opuscolo informativo dura circa 3 ore (8 km).
Seguiamo al nostro ritmo i piccoli pannelli che ci indicano il cammino da seguire, e all’inizio passiamo davanti a un bunker della seconda Guerra Mondiale. E ci godiamo il panorama sulla spiaggia prima di ripartire verso la torre genovese di Diana. Quindi scopriamo il punto di vista sull’étang de Diana. Anche se abito qui vicino, devo ammettere che non avevo mai notato quanto la vista da qui sia straordinaria.
Continuiamo lungo lo stagno di Diana per attraversare poi le vigne del Clos Poggiale, il domaine di produzione Terra Vecchia.
Abbiamo camminato a ritmo sostenuto, visto che ci abbiamo messo un po’ meno di 3 ore con un dislivello minimo (+/- 100m).
Per chi ama la randonnée a cavallo, vi consiglio la scuderia « U Baladinu », vicino ad Aleria, Marie-Line propone delle passeggiate davvero indimenticabili.
Per chi preferisce la randonnée in mountain-bike, il campionato di Corsica di mountain-bike si svolge proprio a Mare e Stagnu ed è aperto a tutti.