Da Nicolas il 28/02/2020

Prendere quota durante le vostre vacanze attive in Corsica

- L'Arcu di u Scandulaghu nella Corsica Centrale, un'escursione insolita per il vostro soggiorno in Corsica -

L'Arche de Corte, l'Arche des Padule (un riferimento agli ovili che si trovano su in alto), L'Arcu di u Scandulaghju : in Corsica, sono diverse le denominazioni ma l’esperienza è unica. Affacciata sulla valle del Tavignano - Tavignanu, questa escursione richiede 2 ore e mezza di cammino da Corte - Corti (ex capitale della Corsica indipendente dal 1755 al 1769), ed è accessibile solo ad alpinisti esperti. Famosa per questa scultura ad arco di granito formata da Madre Natura, è un punto culminante delle terre selvagge della Corsica Centrale. Il sito offre una vista panoramica sulle montagne delimitate da conifere giganti, in particolare il tipico pino della Corsica : il laricio - u lariciu. Emana, dal sottobosco di questi boschi, il profumo rinfrescante della macchia mediterranea. Una benedizione, perché anche in questo periodo il caldo si fa sentire durante la salita.

Il percorso

Si parte dal parcheggio della fortezza di Corti (nella regione della Corsica Centrale). Decidiamo di partire in tarda mattinata per arrivare nel primo pomeriggio, il momento migliore della giornata, quando il sole si trova dietro l'arco naturale. L'escursione sarà difficile, lo sappiamo , l'abbiamo fatta molte volte. Decidiamo quindi di seguire i segni arancioni della randonnée che ci porteranno a destinazione.

Un'ora dopo arriviamo alla croce di Corbaghiola a 1.145 metri, il punto più alto intorno a Corti. La vista mozzafiato sul Monte Rotondu innevato ci restituisce energia, ci prendiamo il tempo per ammirare il paesaggio, respirare il profumo della macchia mediterranea e goderci il sole sulla pelle all'inizio dell'inverno. Per intravvedere Corti saliamo sul lato della croce, la vista è favolosa, con un panorama da questa altitudine e un cielo limpido abbiamo la possibilità di vedere persino la piana di Aléria.

Dopo la pausa riprendiamo la marcia e siamo pronti a salire per queste montagne per riscoprire ancora una volta lo splendido arco. Dopo una salita sostenuta verso la cima di Polverella continuiamo la nostra ascensione sotto i pini. Sarà dopo poco più di 2 ore di percorso che finalmente vedremo il nostro obiettivo.

Il luogo

Dall'alto dei suoi 1468 metri, questa scultura naturale si rivela uno spettacolo unico. Ci prendiamo il tempo di contemplare le cime tutt’intorno e di goderci lo spettacolo di questa natura immensamente grande.

Un'atmosfera di pace assoluta regna sempre qui, quassù siamo solo ospiti. Basta tendere l’orecchio per capire che questo luogo, pur essendo un percorso storico che un tempo collegava Corti alla regione di Niolu, non è altro che il dominio del regno animale. In effetti, è un'oasi di pace, un luogo dove ci si può staccare dalla civiltà, dal mondo moderno e riconnettersi con le origini dell'Uomo. Un luogo di una bellezza da togliere il fiato e dove accadono avventure uniche...

Punto di partenza: Corte / Corti (410 m)

Destinazione :  L’Arche / L’Arcu di u Scandulaghju (1468 m)

Distanza : 4,37 km sola andata

Difficoltà : per esperti

Dislivello positivo: 1000 m

Dislivello negativo: 1000 m

Tempo necessario: 5 ore (andata/ ritorno)