Una randonnée nel Boziu in Alta Corsica

Le Boziu en drone ©L.SERCA Le Boziu en drone ©L.SERCA
Partite per una scoperta del patrimonio, culturale e sportiva attraverso i villaggi di Boziu ... Oggi vi propongo una randonnée.

Piccolo promemoria sulla regione: il Boziu è una regione che comprende una dozzina di villaggi un tempo profondamente radicati nell'agricoltura e nell'allevamento: vigneti, campi di lenticchie, campi di grano e castagneti sono stati impiantati un po' ovunque, così come gli allevamenti di pecore, capre o maiali.

 

Aujourd'hui cette région, comme de nombreux villages de Corse s'est quelque peu dépeuplée au fil des années, mais de belles initiatives personnelles ont tout de même vu le jour : création de gîtes, chambres d'hôtes, écomusée, auberges et crêperie, implantation d'artisans, de bergers et de producteurs, revenus au village pour changer de vie ou vivre de leur passion et faire revivre des lieux chers à leurs ancêtres.

Oggi questa regione, come molti villaggi della Corsica, si è un po' spopolata nel corso degli anni, ma sono state avviate comunque delle belle iniziative personali: creazione di gîtes, b&b, ecomusei, locande e crêperie, si sono insediati artigiani, pastori e produttori, che sono ritornati al villaggio per cambiare vita o vivere della propria passione e magari far rivivere luoghi cari ai propri antenati.

 

Il Boziu offre anche un'eccezionale ricchezza naturale, patrimoniale e culturale: cappelle, chiese, mulini, pagliaghji (piccole costruzioni rurali di pietra), essiccatoi per castagne e molti altri tesori. Attività all'aperto, soprattutto grazie al sentiero Mare a Mare ... uno spazio naturale inesauribile e preservato, sia che siate sportivi esperti o semplici camminatori.

 

Nel frattempo, per invogliarvi a venire qui, seguitemi in una facile escursione sulle alture di Mercuriu, nel comune di Santa Lucia: alla Cappella di Santa Servanda.

 

L'escursione alla Cappella di Santa Servanda inizia nel villaggio di Santa Lucia di Mercuriu, a 15 minuti da Corte. Quando siete nella piazza del paese, di fronte alla fontana, girate a sinistra tra le due case, oltrepassate il portale. Proseguire per le stradine sempre tenendovi sulla sinistra e superate un secondo portale. Il percorso inizia qui. Superate gli ultimi due portali di legno. Ci siamo. In basso, sulla vostra destra, le frazioni di Santa Lucia: U Pughjolu, l'Aghja Suttana e U Pian di Vallu ancora più in basso. La salita inizia molto lentamente, e in questo periodo dell'anno, anche se oggi il sole non splende, la temperatura è mite. È l'inizio della primavera, l'erica è in fiore. Il sentiero non è segnalato, ma il percorso è libero attraverso la macchia. A poco a poco la salita si fa più ripida, sul sentiero delle tracce del passato lasciano intravedere come fosse la vita una volta: la cisterna dell'acqua (a pozza), l'aia per il grano (aghja) e poi i muri di pietra che un tempo limitavano i campi coltivati (muragliette). Santa Lucia di Mercuriu- ormai alle nostre spalle - proteggimi durante la salita. Alla mia destra, in lontananza, la piana di Corte, i villaggi della zona di Venaco e le montagne ancora innevate.

 

La salita durerà un'ora buona sempre in vista del villaggio di Tralonca in basso, sulla sinistra, arroccato sul suo sperone di roccia. Arrivati a destinazione, sull'altopiano, a quota 1043 m., ecco i resti della Cappella di Santa Servanda. Eretta probabilmente nel XVI secolo, potrebbe essere, secondo la tradizione orale, la cappella dell'antico villaggio primitivo di Campu Mare. Quello che mi colpisce sono gli angoli dei muri di pietra, che sono perfettamente dritti, e la volta a botte, ancora ben visibile. In questo preciso punto il Boziu si offre agli escursionisti a 360°: Sermanu, Sant'Andria ci guardano di fronte, sulla destra la cima del Chirgu, punta rocciosa verso la quale Castellare di Mercuriu, nascosto nella valle, punta il suo campanile.

 

Mi godo il panorama prima di riprendere la via del ritorno, durante la quale noto in basso un vecchio pagliaghju di forma rotonda, piuttosto raro nella zona. Per la discesa è possibile una variante: ritorno sui propri passi o per i più audaci il sentiero in mezzo alla macchia mediterranea, che si trova a sinistra della Cappella!

Qualunque sia la vostra decisione, siate prudenti e non perdete di vista il villaggio di Santa Lucia... dove potrete dissetarvi all'arrivo al bar-ristorante del villaggio.

 

 

Durata dell'escursione: 2 ore e 30 con pause.

Indispensabili buone scarpe per camminate e acqua a sufficienza.

 

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Départ de la randonnée et vue sur le village de Santa Lucia di Mercuriu

 

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Vue sur le village de Tralonca

 

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Le chemin suit les muraglie avec vue sur la plaine du Venacais et les montagnes enneigées au loin 

 

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La Chapelle de Santa Servanda

 

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La voûte en berceau 

 

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Retour vers le village de Santa Lucia di Mercuriu

 

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