Distanza 145 km
D+ 1.820 m (ben distribuiti sul percorso)
Livello: sportivo +
Periodi consigliati: primavera e autunno
Rilievo: discesa/salita alternate
Durata: circa 5 ore
Rifornimento: acqua dolce generalmente potabile nei diversi villaggi
Alcuni dati sul chilometraggio:
Bastia Macinaghju 37 km - Macinaghju Centuri 15 km - Centuri Canari 28 km - Canari Saint Florent 35 km - Saint Florent Bastia 24 km
Partendo da Bastia, seguendo il mare, scoprirete villaggi di pescatori dal patrimonio edilizio eccezionale. Alla vostra destra, le isole d'Elba, Capraia, Pianosa e Monte Cristu vi accompagneranno durante tutto il percorso sulla costa orientale. Direzione Lavasina, con la chiesa Notre Dame des Graces e il Museo degli Ex Voto, Erbalonga e la torre che sembra emergere dal mare, le marine di Brando, Porticciolo, Meria, poi la punta del Cap, Macinaghju, punto di partenza del Sentiero dei Doganieri. Attraverserete poi la Corsica da est a ovest fino al villaggio di Centuri, famoso per i suoi pescatori di aragoste. Da lì raggiungerete Pinu, spettacolare con il suo sperone roccioso, le case « degli americani », la marina e il convento di San Francesco. Proseguite verso Nonza, visitate la chiesa di Santa Giulia e salite a piedi fino alla famosa Torre Quadrata per un panorama mozzafiato sull'immensa spiaggia di sabbia grigia. Ecco poi Saint Florent, meta turistica con il suo porticciolo, la cittadella e le vie pedonali per lo shopping. Scoprirete Patrimoniu, terra di vigneti. Si raggiunge poi il Col di Teghime che culmina a 536 m... punto di vista eccezionale sulla pianura, sullo stagno di Biguglia, riserva naturale protetta, e sul Mar Tirreno. E finalmente il ritorno a Bastia, città d'arte e di storia dove godersi il riposo in modalità “dolce vita”.
Link utili :
Ufficio del Turismo di Cap Corse
Distanza 140 km
D+ 2045 m
Livello: sportivo +
Periodi consigliati: primavera e autunno
Rilievo: discesa/salita alternate
Durata: circa 6 ore
Rifornimenti: acqua fresca e generalmente potabile nei diversi villaggi
Alcuni dati sul chilometraggio:
Solenzara Bavella 51 km – Bavella Zonza 10 km – Zonza Fôret de l’Ospedale 20 km - Fôret de l’Ospedale Palavese 14 km – Palavese Plage de Fautea 23 km – Fautea Solenzara 19 km
Situata sulla costa orientale della Corsica, Solenzara è la porta d'accesso alla Corsica meridionale. Partite dal porticciolo turistico e risalite verso le mitiche Aiguilles, le Guglie di Bavella, e le piscine naturali di Purcaraccia. Qui la vegetazione è fitta e gli odori dei pini larici, delle querce e dei castagni permeano tutte le stagioni. Territorio che fa parte del Parco Naturale Regionale della Corsica, la flora è preservata e la fauna protetta. Fermatevi al villaggio di Zonza e scoprite il patrimonio edilizio tipico della regione. Raggiungete poi la Foresta dell'Ospedale, per una pausa rinfrescante presso l'omonimo lago... Un luogo da scoprire tutto l'anno. Si ridiscende poi a Palavese e poi di nuovo in pianura, prima di raggiungere Solenzara, sosta sulla spiaggia di Fautea per ammirare la torre che domina le acque turchesi.
Link utili :
Ufficio del Turismo Zonza Sainte Lucie
Ufficio del Turismo Alta Rocca Côte des Nacres
Distanza 93 km
D+ 2230
Livello: sportivo +
Periodi consigliati: primavera e autunno
Rilievo: discesa/salita alternate
Durata: circa 5 ore
Rifornimenti: acqua fresca e generalmente potabile nei diversi paesi attraversativ
Alcuni dati sul chilometraggio:
Piana Carghjese 19 km – Carghjese Vicu 27 km – Vicu Col de Sevi 10 km – Col de Sevi Marignana 10 km – Marignana Portu 15 km – Portu Piana 12 km
Siamo sulla costa occidentale dell'isola… Scogliere impressionanti, panorami mozzafiato, tramonti indimenticabili, non mancano i superlativi quando si parla delle Calanche de Piana… Prendetevi il vostro tempo su questo primo tratto perché il resto non è molto riposante. Raggiungerete Cargèse famosa per le sue due chiese, una greca e l'altra latina, una di fronte all'altra. La strada poi si snoda fino al Col de Sevi (1101 m), lasciando sulla destra l'abitato di Vico, capoluogo del cantone dove è possibile fare una deviazione per visitare il convento di Saint-François. Raggiungerete quindi Porto, villaggio di pescatori. Scoprite la sua torre quadrata, orgoglio della regione. Percorrete infine i pochi chilometri che vi separano dalla fine dell’itinerario : Piana.