VISITA DEL CONSERVATORIO DEL CAPO CORSO +Aggiunto al mio preferitoArticolo già presente

Questo piccolo museo presenta un panorama degli abiti cap-corsines del XIX secolo. (dal 1840 al 1900), e una fototeca della vita Cap Corsine attraverso i secoli.
Vi si possono ammirare una quindicina di costumi femminili e maschili (abiti da serva, da pescatore, abiti da nozze, ecc.) esposti nell'elegante cornice dell'ex convento francescano di San Francesco fondato nel 1506 e recentemente restaurato.
Tutti i costumi esposti sono stati realizzati in modo identico dal laboratorio sartoriale dell'associazione Anima Carnarese.
L'idea generalmente diffusa è che l'abito femminile sia sempre stato completamente nero. È inesatto.
Da un lato, il nero totale è apparso solo all'inizio del XX secolo.
Inoltre, le donne, in particolare quelle del Capo Corso, terra di scambio per eccellenza, si vestivano di tessuti importati molto vari e di colori vivaci.
Le piccole mani di Anima Canarese hanno realizzato questo guardaroba superbo basandosi in particolare sulle ricerche effettuate da Rennie Pecqueux-Barboni, un etnologo, autore nel 1983 di una tesi sul costume antico in Corsica.
Questa testimonianza del patrimonio sartoriale regionale sta diventando una vera e propria risorsa turistica per il comune.
Questo museo è diventato il Conservatorio del Capo Corso con la creazione di una fototeca a partire da documenti privati sulla vita di Canari e del Capo Corso.
Uno spazio "immagine" è stato quindi inserito nel cuore di questo museo, dove è possibile visualizzare le foto di ieri e di oggi, sul villaggio e la micro - regione.

Informazioni:
Segreteria del Municipio
Periodo di apertura:
- Giugno & Settembre: Lunedì - Martedì - Mercoledì - Giovedì - Venerdì - 10 alle 12/14 alle 17
- Luglio a fine agosto: tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
- In inverno, su appuntamento.

Tariffe: Ingresso a pagamento: 2 €
Indirizzo:
Municipio
20217 CANARI